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POLYMER CLAY | FINITURA E LUCIDATURA

Le paste sintetiche non necessitano di vernice protettiva, non perdono colore e non vengono danneggiate dal contatto con l'aria come può accadere alla pasta al sale.
Fondamentalmente serve una protezione se si usano i pigmenti o se si colora dopo la cottura.
La verniciatura può anche proteggere il cernit prima di dipingerlo, questo poichè dopo qualche tempo su alcuni tipi di pasta la pittura inizia a sbavare.
Per dare maggiore stabilità ai pezzi aggiunti non è indispensabile la verniciatura, ma anche in una seconda cottura si può usare il fimo liquid o una goccia di colla vinilica.
Per cuocere gli oggetti si può usare una lastra di vetro, la parte a contatto con il vetro diventa lucida, ma per avere un risultato perfetto bisogna far aderire tutto l'oggetto al vetro altrimenti rimangono le bollicine dove non aderisce al vetro, può funzionar bene quindi solo con oggetti con il lato piatto da lucidare.
Personalmente lucido quasi sempre le mie creazioni, soprattutto i bijoux, trovo che rinforzi il contrasto dei colori e dia luminosità alla pasta. Per lucidare le perline si posso infilare su degli stuzzicadenti e sistemarle su un piatto in polistirene (quelli in cui è venduta la frutta nei supermercati) o in alternativa infilare su un filo sospeso alle estremità.
La finitura migliore si ha lucidando la pasta con la vernice apposita, in commercio ce ne sono con finitura lucida e satinata, a base di acqua o a solvente e sono prodotte dalle stesse ditte che producono le paste modellabili.
E' vivamente sconsigliato usare smalto per unghie , lacche trasparenti o altre finiture a base di solvente, poichè possono reagire con la pasta rendendola molle e appiccicosa anche a distanza di tempo. Il "famoso" Vernidas è una delle vernici che fa reazione, rimane appiccicoso e non asciuga mai, stesso risultato con la vernice trasparente per il legno, stesso difetto con la vernice spray acrilica, ma fa reazione dopo qualche giorno specialmente se gli oggetti sono esposti al sole. Le vernici all'acqua non specifiche tendono a spellarsi nel tempo, lo smalto per unghie sostanzialmente è instabile, a volte ingiallisce a volte appiccica, a volte screpola, a volte fa reazione dopo mesi.
Se avete degli oggetti che sono diventati ormai appiccosi alcune volte si riesce a "salvarli" pulendoli con detergente neutro e rilucidandoli con la vernice apposita.
Dopo aver dato il lucido il pennello deve essere pulito , altrimenti rischia di indurire irreversibilmente. Con i lucidi all'acqua basta appunto l'acqua per pulirli ed al massimo un pò di sapone neutro, con quelli a solvente in genere sulla bottiglietta c'è indicata la modalità per pulire il pennello ( alcool o benzina o trielina, secondo il solvente di cui è composta la vernice ). Per conservare nel modo migliore il pennello dopo la pulitura è ideale inumidirlo con un pò di balsamo per capelli o ammorbidente per tessuti.
Dopo la lucidatura gli oggetti non si possono assolutamente reinfornare, la vernice è infiammabile e i fumi della cottura diventano tossici.
PRODOTTI PER RIFINIRE E LUCIDARE
PRODOTTI CONSIGLIATI
  1. Glanzlack di Eberhard Faber : le due più diffuse sono la "Gloss lacquer"(tappo rosso o nero) è a base di solvente (quindi non fa ossidare la foglia oro), asciuga in 15 minuti, ha un effetto molto lucido e la "Gloss Varnish" che è a base d'acqua, asciuga in 30 minuti al tatto (24 ore per l'asciugatura completa ) [ www.eberhardfaber.com/ ]
  2. Olio johnson's oppure oli simili : quando la pasta è cruda può servire per lisciare le giunture tra le parti ( specialmente nella modellazione di bambole ), quando la pasta è cotta può lucidare in modo temporaneo con effetto molto naturale. Se ne mette pochissimo sulle mani, poi si spalma sull'oggetto e poi si asciuga con uno straccetto in modo tale da togliere l'unto e lasciare solo la brillantezza. Questa tecnica è immediata ma non duratura nel tempo, l'olio dopo un mese circa va via e quindi andrebbe ripassato. Funzione simile la ha il calzanetto o cera incolore per scarpe. Serve anche per togliere i residui di talco , altro prodotto che può essere usato a pasta cruda per lisciarne la superficie.
  3. Carteggiatura : si deve eseguire con una carta molto fine - da carrozziere da 2000 a 3000 almeno - con acqua e sapone. La carta con la grana sbagliata può graffiare irrimediabilmente gli oggetti. Si inizia con la grana più grossa e si prosegue via via con la più fine.In ultimo si passa un panno morbido ed eventualmente la cera per pavimenti [ leggo spesso consigliata sul web la cera francese Klir ] : viene utilizzata strofinando il pezzo a mano con un panno di lana o un pezzo di jeans ( deve essere un panno morbido e asciutto ), oppure con i panni del trapano tipo Dremel. C'è in commercio anche il kit micromesh che un set di carte abrasive e liquidi che lucidano a specchio (commercializzato principalmente per il decoupage ). I teli contenuti nel kit vanno da gradazione 2400 a gradazione 12000 concepiti per l'aeronautica, il restauro o il modellismo, inoltre ci sono i liquidi che lucidano e tolgono elettricità statica.
  4. Sculpey : ci sono vernici a base d'acqua in finitura lucida e satinata [ www.sculpey.com ]
  5. Resina bicomponente : prodotto reperibile facilmente in ferramenta ultimamente diffuso anche come prodotto per hobbistica da diverse aziende, è un prodotto basato su due componenti: resina ed indurente, che vanno mescolati in rapporto 1:1. Dal miscuglio dei due componenti ne risulta una lacca trasparente e finemente lucida che con il passare del tempo diventa sempre più densa e nel giro di 18 ore indurisce diventando secca e liscia come uno specchio, resistente e antigraffio. Non occorre diluire in quanto il prodotto è già pronto all'uso. Se usata su oggetti modellati in pasta occorre fare particolare attenzione affinchè non coli e non formi acumuli, si può usare anche per inglobare piccoli oggetti, colandola in appositi stampi in silicone.
  6. Paste sintetiche versione liquid si crea uno strato sottilissimo e poi si lucida con la heat gun ( un phon ad alte temperature chiamato anche sverniciatore ) o con la pistola per embossing secondo la tecnica di Donna Kato [ http://www.katopolyclay.com/ ]
PRODOTTI DA SPERIMENTARE
  1. Plastival in spray o in vernice: un plastificante spray per tessuti, legno, sughero, metallo, carta, foto, plastica, ceramica. E' impermeabilizzante, non ingiallisce ed è adatto anche per la foglia oro, realizza una pellicola protettiva polimerica, incolore, calpestabile, impermeabilizzante, idrorepellente.
  2. Glanz Lack Rayher e Decoart triple gloss Rayher : prodotti lucidanti con tempi di asiugatura piuttosto lunghi .
  3. Vernice per Cernit lucida o opaca, deve asciugare almeno un giorno, occorre tenere le cose in luogo non polveroso perchè nelle prime ore appiccica molto [ http://www.cernit.net/ ]
  4. Gel per ricostruzione unghie si "cuoce" in 4/5 minuti con la lampada UVA.
  5. Vernice alla nitro può essere usata leggermente diluita, puzza ed asciuga rapidamente
  6. Gomma lacca decerata: asciuga in fretta dato che è a base di alcool e protegge le porporine o la similoro dall'ossidazione e inoltre non ingiallisce.
  7. Vernice a base alcoolica ( vernis pour gouche Lefranc e Bourgeois)
  8. Polvere per embossing trasparente lucida applicata a crudo "impanando" gli oggetti.
  9. Mod Podge : prodotto a base d'acqua, non tossico e si pulisce via con acqua e sapone. Esiste sia opaco che lucido, esalta i colori , toglie l'aria "polverosa" che qualche volta hanno i pezzi cotti e non si vede, è l'ideale per togliere lo "sfarinato" che il taglio del cutter provoca sempre sul fimo cotto.

1 commento:

  1. Ciao Didi! complimenti per i tuoi lavori meravigliosi!! :) sono capitata qui e leggevo questo post.. posso dirti che:
    Plasivel: me l'hanno tutti sconsigliato perchè anche lui appiccica un sacco,
    Gomma lacca decerata: io ho usato la gomma lacca normale (quella ambra da sciogliere in alcool) e ti posso dire che vernice migliore di quella non esiste!!! asiuga in un attimo, non si spella con niente.. è perfetta!! unico neo... essendo gialla il bianco diventa irrimediabilmente giallo. Ma per i colori scuri funziona benissimo, la piccola patina gialla non si vede. Ho visto che in commercio c'è piccole bottigline di gomma lacca decerata, solo che ho notato anche quella un pò giallina.. non so come si comporterà sul fimo chiaro. Dove mi rifornisco abitualemnte di vernicette, colori e affini mi hanno etto ch esiste proprio la gomma lacca trasparente in foglie da sciogliere in alcool incolore. Solo che costa un sacco di soldi, la prendono raramente e solo se hanno ordini grandi, quindi sto ancora aspettando..
    gli altri purtroppo non ho provato. Spero di esserti stata utile!
    a presto
    Lisa

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